Come scegliere la pagaia da Stand Up Paddle

Non vedete l'ora di uscire con il vostro Stand Up Paddle? Prima di assaporare il piacere e la libertà che offre questa fantastica disciplina, vi serve un accessorio fondamentale: la pagaia. Ecco una guida per non sbagliare.

La pagaia è lo strumento per mezzo del quale il paddler riesce a trasmettere alla tavola le forze che la fanno avanzare nell'acqua. Non essendo la pagaia vincolata alla tavola è il Supper che la deve manovrare opportunamente per trasmettere in maniera efficace l’energia che permette alla tavola di navigare.

Il mercato nautico offre una grande varietà di pagaie che si distinguono per i materiali e le forme per cui al momento dell'acquisto è bene sceglierne una adatta alle proprie esigenze di navigazione e quindi in base all’utilizzo che s'intende farne. Ecco allora una serie di spiegazioni tecniche e suggerimenti per scegliere la pagaia giusta.

I componenti principali di una pagaia:

Ogni pagaia presenta una serie di elementi specifici:

- Pala. La pala che trasmette effettivamente la forza del paddler sull’acqua. La sua forma e la curvatura sono quindi fondamentali per l'efficacia della propulsione. La pagaia non è dritta, ma l’angolo della pala da è inclinato tra i 10 e i 13 gradi. L’angolo della pala consente al paddler di inserirla in acqua con la massima efficacia e quindi produrre energia d’avanzamento utile dal tratto d’entrata fino al tratto d’uscita

- Collo. Il collo è la zona di passaggio dalla pala al manico. In una buona pagaia il peso è perfettamente bilanciato in corrispondenza del collo. Come capire se il bilanciamento è corretto?: appoggiando la pagaia su un dito, questa dovrebbe rimanere perfettamente bilanciata e orizzontale, il che avviene quando il peso della pala equivale perfettamente a quello del manico e del pomello.

- Manico. Il manico determina l'altezza della pagaia, un elemento fondamentale affinché lo strumento sia efficace per il paddler.

- Pomello od oliva. Si tratta dell'impugnatura della pagaia che dovrebbe essere il più possibile ergonomica.

Come scegliere la lunghezza perfetta

Il primo elemento da valutare quando si sceglie una pagaia è la sua lunghezza. La lunghezza della pagaia deve essere necessariamente adattata all’altezza del paddler. Vediamo allora un sistema pratico ed immediato che permette di valutare la lunghezza giusta della pagaia:

bisogna alzarsi in piedi e alzare un braccio. Quindi misurare la distanza tra il piede, ben poggiato a terra, e il pugno. L'impugnatura (l'oliva) deve arrivare sotto il polso. Questa distanza rappresenta la misura della pagaia adatta a voi. Cosa succede se si utilizza una pagaia della lunghezza sbagliata? Se la pagaia fosse troppo corta vi troverete a pagaiare arcuando la schiena in avanti. Se al contrario la pagaia fosse troppo lunga vi troverete a pagaiare arcuando la schiena all'indietro.

Inoltre la lunghezza della pagaia può differire anche in base al tipo di utilizzo e la seguente semplice regola ti aiuterà a trovare la lunghezza ideale:

- ALLROUND: altezza del paddler + 15 cm

- RACE – CRUISING: altezza del paddler + 20 cm

- WAVE: altezza del paddler + 10 cm

Oltre alla lunghezza, ci sono altri due elementi da valutare al momento dell'acquisto della pagaia, ossia i materiali con i quali è costruita e le tipologie di manico.

Quale è la tipologia di pagaia giusta per me?

Esistono 3 tipologie di pagaie composte in materiali differenti:

- PAGAIE INTERE: Sono le pagaie con le prestazioni migliori. In genere sono costruite in fibra di vetro, in alluminio o legno, mentre i modelli più evoluti utilizzano il carbonio, il kevlar o un mix di entrambi questi materiali compositi. Le pagaie intere vengono utilizzate per lo più dagli utilizzatori regolari di Stand Up Paddle. Queste pagaie sono ingombranti, ma offrono anche un alto rendimento. La performance varia in ogni caso in funzione della forma, della misura e del materiale di costruzione di pala e manico.

- PAGAIE SCOMPONIBILI: Le pagai scomponibili sono spesso comprese nei pacchetti promozionali offerti dai negozi nautici. Sono molto pratiche perché si possono scomporre in più pezzi assemblabili insieme mediante un sistema di clips. Nonostante abbiano il vantaggio di essere poco ingombranti, presentano tuttavia prestazioni ridotte perché non offrono abbastanza rigidità nel manico e presentano scarsa flessibilità nella pala. Queste pagaie hanno spesso un manico in alluminio e le pale in plastica.

- PAGAIE REGOLABILI: Si tratta di pagaie scomponibili in una o due parti che hanno il manico regolabile in quanto è telescopico. Le pagaie scomponibili in un solo pezzo rappresentano il miglior compromesso tra prestazioni e praticità. Queste pagaie sono realizzate in differenti materiali, motivo per cui i prezzi sono decisamente variabili da una tipologia all’altra.

Considerazioni: per un paddler principiante è meglio una pagaia regolabile perché permette di variare la misura in funzione della propria progressione. Per i paddler più esperti si consiglia invece una pagaia fissa che si taglia secondo la propria altezza e risulta più solida e leggera. 

Ora che sapete tutto sul mondo delle pagaie da Stand Up Paddle, non vi rimane che dare un'occhiata alla sezione relativa dell'e-shop di KauKau e scegliere quella che fa per voi: Pagaie Sup